Gladiatore

Nome comune: Gladiatore

Tassonomia: Equidirus hoplites o ” temibile cavallo corazzato”

Habitat: Foreste pluviali e praterie, ma può adattarsi a tutti gli ambienti di Pandora. Animale da pascolo, addomesticato dai Na’vi per essere cavalcato.

Anatomia: Simile a un cavallo ma con sei zampe, pelle dura a placche senza pelo, corazza in carbonio chitinoso flessibile sulle spalle dietro il collo e la testa.

Alimentazione: Onnivoro terrestre che usa il lungo muso per bere la linfa. Assume alcune proteine attraverso gli insetti intrappolati nella linfa. Alimentazione preferita: pianta a secchio. Impollinatore efficace.

Dimensione: Oltre i 4,25 metri di lunghezza, fino a 4 metri di altezza.

Il gladiatore ha due antenne lunghe e sottili che fuoriescono da entrambi i lati della sommità del cranio. Queste appendici hanno punte piumate in continuo movimento che localizzano le antenne di altri gladiatori quando si avvicinano. I biologi pensano che il tocco delle antenne equivalga a un gesto di piacere e affetto, ma che sia anche uno strumento di trasferimento delle informazioni su fonti di cibo e potenziali pericoli; le mandrie si muovono spesso all’unisono dopo il tocco delle antenne.

I Na’vi sono eccellenti cavalieri, e il gladiatore, con le sue sei zampe, è una cavalcatura rapida, agile e particolarmente adatta all’accidentato terreno di Pandora. Molti gladiatori sono addestrati per la caccia e la battaglia. Per legare un gladiatore, un Na’vi deve montare l’animale e connettere la sua coda neurale, o “frusta neurale”, a una delle due antenne dell’animale. Una volta connesso, il cavaliere Na’vi può comunicare comandi motori istantaneamente attraverso l’interfaccia neurale. Al contrario della banshee di montagna, però, il collegamento neurale stabilito tra un cavaliere e il gladiatore non porta a un legame esclusivo, per tutta la vita.

I gladiatori sono perfetti nelle zone piene di ostacoli della foresta di Pandora, poichè sono molto agili, hanno ottimi tempi di reazione e possono effettuare salti molto alti.

Quando vivono ancora allo stato brado, si spostano tra le foreste in mandrie sparpagliate, cibandosi di cortecce di alberi e arbusti. Queste creature si spaventano facilmente e, quando le loro sei zampe lavorano all’unisono, possono raggiungere i novantacinque chilometri orari. Il gladiatore è un terzo più grande dei più massicci cavalli da soma terrestri, come il Clydesdale o il Percheron, e notevolmente più grande del più grosso cavallo mai esistito sulla Terra