Panopyra

Descrizione:

La panopyra (nome Na’vi: tawtsngal che significa “coppa del cielo”) è una forma di vita insolita che ha caratteristiche che ricordano una medusa. Non assomiglia a nessun gruppo di piante tassonomiche trovato sulla Terra e sembra rappresentare una nuova linea di evoluzione verso un sistema nervoso primitivo. Il tessuto sensoriale e uno stile di vita saprofita, dove la nutrizione è ottenuta da sostanze organiche in decomposizione e organismi morti, collocano questa specie in qualche luogo tra piante, animali e funghi. È un’epifita e tipicamente cresce attaccata ad altre piante, a volte alte nella chioma. Le risposte gravitropiche alle piante normali sono assenti nella panopia. Invece di crescere verso o contro la gravità, i gambi vinosi si percepiscono e crescono verso le prede, che a loro volta sono attratti da leggeri segnali elettrici che emanano dai gambi della pianta. Una volta che un animale si avvicina al panopiano, viene ulteriormente attratto dall’acqua ricca di sostanze nutritive intrappolata nel corpo della pianta simile a una coppa. Questo sistema a doppio attrattivo produce cibo abbondante per la panipta, che non ha bisogno di produrre il proprio cibo attraverso la fotosintesi. L’acqua viene raccolta dalla rugiada e dalla nebbia, che si condensa e scende nel corpo a forma di coppa. I Na’vi raccolgono il liquido che cattura nel corpo e lo usa per una bevanda nutriente e salutare. Gli steli flessibili sono utilizzati per realizzare reti, trappole e altri oggetti tessuti. Si dice che le punte crescenti degli steli con le loro cellule sensoriali siano un attrattivo e afrodisiaco e spesso indossate dai giovani Na’vi che cercano un compagno.