Prolemure

Nome comune: Prolemure.

Tassonomia: Prolemuris noctis o “scoiattolo notturno”.

Habitat: Sottobosco della foresta pluviale.

Anatomia: Grandi occhi per una visione binoculare, cranio scimmiesco e muso carnoso. Narici e mascella di dimensioni ridotte. I denti sono aghi appuntiti. Ali membranose.

Alimentazione: Erbivoro arboreo. Denti adatti a tagliare la resistente flora di Pandora. Mangia a volte insetti. Cacciato dalle banshee e dalle lupovipere.

Dimensione: Può arrivare a 1 metro di altezza.

Descrizione:

Prolemuri (nome scientifico: Prolemuris noctis), in Na’vi Syaksyuk, sono simili alle scimmie terrestri. Queste creature hanno delle membrane tra le braccia e le cosce che gli consentono, quando saltano da un albero all’altro, di catturare il vento nei lembi e rallentare la velocità della caduta. Questo permette loro di scendere per più di dodici metri senza rischi o danni. Hanno le ossa cave, e la densità della loro muscolatura e d’altri tessuti organici è diminuita da una loro struttura porosa, il che li rende più leggeri di quello che potrebbero sembrare a un primo sguardo (anche il più pesante non supera i sei chilogrammi). Le loro dita sono palmate e dispongono di un pollice rudimentale che serve ad aggrapparsi alle liane e ai rami e ad afferrare il cibo. Le braccia si biforcano sotto l’omero e possono raggiungere il metro d’altezza. I prolemuri hanno grandi occhi che gli conferiscono una visione binoculare, un cranio scimmiesco con muso corto e piccole narici. I denti sono acuminati e sottili, adatti per tagliare la dura flora di Pandora. Hanno inoltre un equilibrio quasi perfetto e la loro percezione della profondità è superba.